In questo interessante studio la dr.ssa Amy Yasko studia in modo approfondito i legami della disbiosi gastro intestinale col sistema immunitario, neuroendocrimo con specifici riferimenti alla formazione dei neurotrasmettitori
In effetti 100 trilioni di batteri, virus, funghi nell'intestino che ha una area di circa 400 metri quadrati credo che anche un non addetti ai lavori possa capire quali problematiche si possono avere da molti milligrammi di tossine giornaliere immesse nel sangue
quando patogeni come clostridi, candida e streptococco diventano endemici.
Un esempio è la presenza di un metabolita DHPPA che è prodotto dai Clostridi e che interferisce pe mimicità molecolare con la sintesi di dopamina, per non parlare dell'ammonia che è neurotossica.
Un deficit di neurotrasmettitori cerebrali compromette funzionalità integrative cognitive e sociali tipiche dell'autismo...ma sempre nelle diverse speciificità e gravità che cambiano a seconda del diverso fenotipo.
Inoltre tali patogeni alterano le tight junctions alterando drammaticamente la permeabilità intestinale dando origine a tutta la patologia autoimmune che accomuna i soggetti autistici
ecco le autrici dello studio
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