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Articoli filtrati per data: Marzo 2017

Oramai ogni anno la stampa italiana ci mostrava sempre casi inquietanti di persone colpite da meningite...e tutti specialmente in Toscana andavano di corsa a vaccinarsi.

sappiamo anche tutti che in Toscana vi è un grande indotto proprio nella produzione di vaccini.

 

 

 

Per cui come in una vera operazione di marketing il terrore e la paura scatenato dai media facevano salire la domanda di vaccini e quindi il business era assicurato.

 

Ma si sa che per essere credibili bisogna cambiare....per cui ora tocca il "mortale" virus del morbillo.

 

Per cui l'anno prossimo oltre a influenza, meningite avremo anche il mortale morbillo...non vi preoccupate....

Tutto studiato a tavolino.

Il cavallo di battaglia della medicina e delle istituzioni è che sono i non vaccinati a scatenare "epidemie di morbillo".

Ora ragionando direi che

1. se oramai la maggioranza dei bambini è vaccinato con il trivalente....è mai possibile che vengono infettati?

2. se i non vaccinati vengono infettati dal virus del morbillo ( vaccinale o naturale ???? )  i vaccinati che problemi potranno mai avere?

 

Bisognerebbe però fare altro e non solo pensare di bucherellare questi simpatici neonati che non hanno un sistema immunitario maturo...e cioè valutare se la VACCINAZIONE

SIGNIFICHI IMMUNIZZAZIONE.....ma ovviamente alla medicina ed alle istituzioni interessa solo BUCHERELLARE.....AL BUSINESS VACCINALE


Inoltre si dovrebbe considerare che vaccinazione non significa per forza immunizzazione.


Infatti per supportare la famosa teoria della immunità di gregge, che teoria rimane, si dovrebbero testare le risposte immunitarie secondarie a vaccinazioni facendo le titolazioni anticorpali. 

Non risulta che i medici pro-vaccinazioni fanno fare queste analisi per cui ci troviamo a ragionare sul nulla e cioè interessa si vaccinare ma nessun interesse per vedere se la vaccinazione abbia sortito gli effeti sperati e cioè l'immunizzazione da tali malattie.

 

Nel 2011 nella città di New York vi fu  un rilevante aumento dei casi di vaccino. Tutti i titoli di giornale puntarono il dito sui non vaccinati come "untori" che causarono questo incremento dei casi di morbillo.

Tutto smentito da questo studio che potrete trovare qui


https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/24585562

 

 

 

Questo studio smentisce anche il fatto che un individuo vaccinato con due dosi di trivalente possa essere protetto al 99% come il servizio di sanità pubblica della California afferma

 

 

 

 

 

 

 Per cui molto probabilmente i focolai di morbillo sono causati dai vaccinati

 

 Numerosi sono gli eventi avversi causati dal vaccino trivalente....ed a marzo 2017 in Lesotho addirittura si parla  di tragedia nazionale


 

 

 

 

 Ed ecco a voi il flop di chi sostiene che sono stati i vaccini a far sparire il morbillo....cosa ovviamente non vera

 

 

 

 


Per dimostrare il contrario vi offriranno un spaccato diciamo dagli anni  '60 per dimostrare che è stato il vaccino a sconfiggere mentre già la patologia era in netto calo già da molti anni prima...

 

 

 

 

 

QUANDO VI SONO I COSIDDETTI FOCOLAI TANTO PUBBLICIZZATI DALLA STAMPA ED ANCHE IN MODO FALSO


ECCO UN ESEMPIO


 

 

 

per maggiori dettagli si vada a questo link per la discussione in diretta fra la conduttrice ed il senatore Pepe al seguente link

http://www.infoautismo.it/radioautismo.org/watch.php?vid=86f62254c



Questi i dati ufficiali dell'Istituto Superiore di Sanità

 

 

fonte: http://www.epicentro.iss.it/problemi/morbillo/bollettino/RM_News_2016_35.pdf

 

INOLTRE POSSIAMO OSSERVARE CHE A FRONTE DI UN ALTO INDICE DI VACCINAZIONE LA MALATTIA RESTA SEMPRE....PER CUI

1. O IL VACCINO NON FUNZIONA

2. O IL VACCINO TRASMETTE LA MALATTIA

ECCO I DATI RELATIVI AL 2013 CON IL NUMERO DI  ALTO DI CASI DI MORBILLO IN ITALIA

 

 

BISOGNEREBBE CHE LA MEDICINA DIFFERENZIASSE TRA UN CONTAGIO DA VIRUS VACCINALE O NATURALE

 

INFATTI  I DUE CEPPI SONO DIFFERENTI 


 

 

fonte: https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC3924428/

 

PER CUI SI FANNO TITOLONI DI GIORNALI PER CREARE PAURA E TERRORE E SPINGERE LE PERSONE A VACCINARSI NON PER CONVINCIMENTO MA PER IL TERRORE DI AMMALARSI.

 

OVVIAMENTE SI SCARICA LA COLPA DI QUESTI FOCOLAI SUI NON VACCINATI UNTORI SENZA COLPA DI INTRIGHI MEDIATICI.

 

INOLTRE SECONDO LA DR.SSA SOSTIENE CHE ANCHE AVENDO UNA  COPERTURA VACCINALE DEL 100% VI SAREBBERO SEMPRE EPIDEMIE DI MORBILLO ANCHE PERCHE'

LE DONNE E FUTURE MADRI VACCINATE CON MMR NON TRASMETTERANNO AI FIGLI GLI ANTICORPI PRODOTTI DA IMMUNIZZAZIONE NATURALE E QUINDI VALIDE PER TUTTA LA VITA

 

 

"Questo perché il vaccino ha fallito nell'intento di eradicare


ed eliminare questa malattia ( morbillo ) .


Quello che è accaduto in California è molto interessante.

Per capire, dobbiamo fare un salto indietro

ai tempi prima del vaccino.

Prima che questo fosse introdotto sul mercato,

i bambini che si ammalavano di morbillo

erano per lo più tra i 3 e i 15 anni.

Questi bambini diventavano immuni per il resto della loro vita,

mentre il virus continuava a circolare in modo da dare a tutti

un 'richiamo' naturale.

I bambini sotto i 2 anni erano quelli più vulnerabili.

Questi erano protetti dalle loro madri che avevano immunità

data dalla malattia stessa, che dà un'immunità più forte e più lunga, cosa riconosciuta dalla medicina.

Dopo l'introduzione del vaccino, si è visto che quei bambini piccoli non erano più protetti.

Quindi ora, grazie al vaccino, abbiamo madri vaccinate

che possono solo offrire un'immunità? molto limitata, forse per tre mesi,

anche se allattano i bambini al seno, immunità? che viene data dalla placenta,

e questo è stato studiato dalla medicina e posso farvi avere le ricerche pubblicate.

Quindi ora questi bambini non sono più protetti a causa dei vaccini.

Gli adulti, che una volta erano protetti a vita, grazie al virus che circolava,

ora non sono più protetti.

Questo si è visto durante l'epidemia in California."

 

Suzanne Humphries, MD

 

http://www.infoautismo.it/radioautismo.org/watch.php?vid=9915697e7

 

 

LA VERITA' NON E' MAI A GALLA




BIBLIOGRAFIA

  

1. 50 years after vaccine, measles still poses a threat, THV11, December 2013 

 

2. Clive E. West, PhD, DSc, "Vitamin A and Measles," Nutrition Reviews, vol. 58, no. 2, February 2000, p. S46.

 

3. Vital Statistics of the United States 1937, 1938, 1943, 1944, 1949, 1960, 1967, 1976, 1987, 1992; Historical Statistics of the United States— Colonial Times to 1970 Part 1; Health, United States, 2004, US Department of Health and Human Services; Vital Records & Health Data Development Section, Michigan Department of Community Health; US Census Bureau, Statistical Abstract of the United States: 2003; Reported Cases and Deaths from Vaccine Preventable Diseases, United States, 1950–2008.

 

4. Vital Statistics of the United States 1963, Vol. II—Mortality, Part A, pp. 1–18, 1–19, 1–21.

 

5. Record of mortality in England and Wales for 95 years as provided by the Office of National Statistics, published 1997; Report to The Honourable Sir George Cornewall Lewis, Bart, MP, Her Majesty's Principal Secretary of State for the Home Department, June 30, 1860, pp. a4, 205; Essay on Vaccination by Charles T. Pearce, MD, Member of the Royal College of Surgeons of England; Parliamentary Papers, the 62nd Annual Return of the Registrar General 1899 (1891–1898).

 

6. James Tyson MD, The practice of medicine: a text-book for practitioners and students with special reference to diagnosis and treatment, 1910, p. 116.

 

7. "Measles Vaccine Effective in Test—Injections with Live Virus Protect 100 Per Cent of Children in Epidemics," New York Times, September 14, 1961.

 

8. T. Rønne, "Measles Virus Infection Without Rash in Childhood Is Related to Disease in Adult Life," The Lancet, vol. 325, no. 8419, January 1985, pp. 1–5.

 

9. J. D. Cherry, "The 'New' Epidemiology of Measles and Rubella," Hospital Practice, vol. 15, no. 7, July 1980, pp. 49–57.

 

10. Case of vaccine-associated measles five weeks postimmunisation, British Columbia, Canada, October 2013  

 

11. Vincent A. Fulginiti, MD; Jerry J. Eller, MD; Allan W. Downie, MD; and C. Henry Kempe, MD, "Altered Reactivity to Measles Virus: Atypical Measles in Children Previously Immunized with Inactivated Measles Virus Vaccines," Journal of the American Medical Association, vol. 202, no. 12, December 18, 1967, p. 1080.

 

12. D. Griffin et al., "Measles Vaccines," Frontiers in Bioscience, vol. 13, January 2008, pp. 1352–1370.

 

13. "Death from Measles, Possibly Atypical — Michigan," Morbidity and Mortality Weekly Report, June 29, 1979, vol. 28, no. 25, pp. 298-299.

 

14. Morbidity and Mortality Weekly Report, August 12, 1967, vol. 16, no. 32, p. 269.

 

15. David J. Sencer, MD; H. Bruce Dull, MD; and Alexander D. Langmuir, MD, "Epidemiologic Basis for Eradication of Measles in 1967," Public Health Reports, vol. 82, no. 3, March 1967, p. 256.

 

16. Goal to Eliminate Measles from the United States, Morbidity and Mortality Weekly Report, October 13, 1978, vol. 27, no. 41, p. 391.

 

17. Lisa Belkin, "Measles, Not Yet a Thing of the Past, Reveals the Limits of an Old Vaccine," New York Times, February 25, 1989.

 

18. "Measles Outbreaks in 2011 Were Worst in 15 Years: CDC," Health Day News, April 19, 2012.

 

19. Morbidity and Mortality Weekly Report, March 25, 1967, vol. 16, no. 12, p. 100.

 

20. "Thaler to Hold State Senate Hearing to Find Fastest Way to Expedite Plan," New York Times, February 24, 1965.

 

21. Measles Outbreak Control, Morbidity and Mortality Weekly Report, September 9, 1977, vol. 26, no. 36, pp. 294-299.

 

22. Measles Prevention, Morbidity and Mortality Weekly Report, November 3, 1978, vol. 27, no. 44, pp. 427-437.

 

23. http://www.cdc.gov/mmwr/preview/mmwrhtml/mm6105a5.htm

 

24. Lawrence K. Altman, "2d Measles Shot Urged For Everyone Under 32," New York Times, July 20, 1989.

 

25. Vaccines, 6th Edition, p. 1403.

 

26. Mark S. Dine, Sonja S. Hutchins, Ann Thomas, Irene Williams, and William J. Bellini, et al., "Persistence of Vaccine-Induced Antibody to Measles 26–33 Years After Vaccination," Journal of Infectious Diseases, 2004, p. S123.

 

27. Waning Immunity and Its Effects on Vaccination Schedule, Mathematical Biosciences, 1194, pp. 79-80.

 

28. J. M. Heffernan and M. J. Keeling, "Implications of Vaccination and Waning Immunity," Proceedings of the Royal Society B, vol. 276, 2009.

 

29. Cherry JD, The 'new' epidemiology of measles and rubella, Hospital Practice, 1980, pp. 49–57.

 

30. Oxford Textbook of Medicine, vol. 1, 2005, p. 357.

 

31. Irja Davidkin, Mia Kontio, Mikko Paunio and Heikki Peltola, "MMR vaccination and disease elimination: the Finnish experience," Expert Rev. Vaccines, 2010, p. 1050.

 

32. Measles Outbreak Control, Morbidity and Mortality Weekly Report, September 9, 1977, vol. 26, no. 36, pp. 294-299.

 

33. Lawrence K. Altman, "2d Measles Shot Urged For Everyone Under 32," New York Times, July 20, 1989.

 

34. "Measles as an Index of Immunological Function," The Lancet, September 14, 1968, p. 611.

 

35. P. J. Lachmann, "Immunopathology of Measles," Proceedings Royal Society of Medicine, vol. 67, November 1974, p. 1120.

 

36. Wafaie W. Fawzi, MD; Thomas C. Chalmers, MD; M. Guillermo Herrera, MD; and Frederick Mosteller, PhD, "Vitamin A Supplementation and Child Mortality: A Meta-Analysis," Journal of the American Medical Association, February 17, 1993, p. 901.

 

37. Prakash Shetty, Nutrition Immunity & Infection, 2010, p. 82.

 

38. Fred R. Klenner, MD, "The Treatment of Poliomyelitis and Other Virus Diseases with Vitamin C," Southern Medicine & Surgery, July 1949.

 

39. "Cinnamon Stops Measles," New York Times, August 12, 1917.

 

40. "Cinnamon as a Preventive of Measles," American Druggist Pharmaceutical Record, New York, November 1919, p. 47.

 

41. S. Songül Yalçin, MD, and Kadriye Yurdakök, MD, "Sex-Specific Differences in Serum Vitamin A Values After Measles Immunization," The Pediatric Infectious Disease Journal, 1999, p. 747.

 

42. AJ Hall and FT Cutts, "Lessons from Measles Vaccination in Developing Countries," British Medical Journal, vol. 307, November 1993, pp. 1205.

 

43. N. P. Thompson, S. M. Montgomery, R. E. Pounder, and A. J. Wakefield, "Is Measles Vaccination a Risk Factor for Inflammatory Bowel Disease?" The Lancet, April 29, 1995, p. 1073.

 

44. "Vaccines in Immunocompromised Patients," Pediatrics in Review, vol. 31, no. 1, January 2010, pp. 38-40.

 

45. Case of vaccine-associated measles five weeks postimmunisation, British Columbia, Canada, October 2013

 

46. Tom Jefferson, Cochrane Vaccines Field, Clinical Evidence, October 5th, 2009

 

47. M Ramsay, M Reacher, C O'Flynn, R Buttery, F Hadden, B Cohen, W Knowles, T Wreghitt, D Brown, "Causes of morbilliform rash in a highly immunized English population," Archives of Disease in Childhood, 2002, p. 205

 

48. David WG Brown, Mary E B Ramsay, Alison F Richards, Elizabeth Miller, "Salivary diagnosis of measles: a study of notified cases in the United Kingdom, 1991-3," British Medical Journal, vol. 308, April 1994, p. 1016.

 

49. Wang, et al., "Evaluating measles surveillance using laboratory-discarded notifications of measles-like illness during elimination," Epidemiol. Infect. 2007, p. 1366.

 

50. "GPS MISDIAGNOSE MEASLES IN 97% OF CASES," PULSE, January 18, 1997.

 

51. http://www.cdc.gov/vaccines/vac-gen/side-effects.htm

 

52. S.D.Kandpal, K.S.Negi, Z.Khan, and A. Malik, "Measles Antibody Status Amongst Nine Months Five Years Unvaccinated Children," Indian Journal of Preventive and Social Medicine, vol. 34, no. 1, 2003

 

53. M. Gabr, "Undernutrition and Quality of Life," World Review of Nutrition & Dietetics, vol. 49, 1987, pp. 1–21.

 

54. Paul D. Hoeprich, Infectious Diseases: A Modern Treatise of Infectious Processes, Harper and Row Publishers, 1977, pp. 691, 696.

 

55. Measles Epidemic, British Medical Journal, February 7 1959, p. 354.

 

56. Vital Statistics, British Medical Journal, February 7 1959, p. 381.

 

57. D. N. McMurray, "Cell-Mediated Immunity in Nutritional Deficiency," Progress in Food & Nutrition Science, 1984, p. 193.

 

58. Ronald W. Sutter, et al., "Measles among the Amish: A comparative Study of Measles Severity in Primary and Secondary Cases in Households," Journal of Infectious Diseases, 1991, p. 15.

 

59. Recommended Adult Immunization Schedule, by Vaccine and Age Group, CDC, United States, 2014, 

 

60. Charles Cyril Okell, "From a Bacteriological Back-Number," The Lancet, January 1, 1938, pp. 48–49

 

 

 

 

 

 

 

Pubblicato in Vaccini

Il 19 maggio 2016 facevo uno screen di una pagina web del cdc usa dove si affermavano questi principi a proposito dei viruis attenuati nel vaccino trivalente MMR§


1. i virus attenuati vaccinali iniettati crescono nel corpo di un bambino

2. producono una infezione non pericolosa senza apparentemente i segni clinici della malattia

la pagina web era raggiungibile su

https://www.cdc.gov/vaccines/vpd-vac/measles/faqs-dis-vac-risks.htm

 

Questa pagina non esiste più e digitando il link di cui sopra si viene reindirizzati su altra pagina web e cioè

https://www.cdc.gov/vaccines/vpd/mmr/public/index.html

Con essa scompare quello che ho detto sopra e cioè questa parte




Ricapitolando

1. inietto dei virus "attenuati" ad un bambino

2. questi virus crescono e prolificano

3. questi virus provocano una infezione senza evidenti segni clinici

Domande

1. Ma questi virus se sono attenuati perchè prolificano?

2. crescendo per tutta la vita provocano infezioni croniche per cui il sistema immunitario reagisce contro questi antigeni. Se questi antigeni ( morbillo ) ha mimicità molecolare ( assomiglia)  alla proteina basica della mielina ed alla proteina proteolipidica della       mielina, componenti principali del sistema nervoso centrale e periferico non è possibile che poi si scateni una reazione autoimmune contro il cervello dei  neonati vaccinati?

Le ricerche di Singh provano ciò 

Per maggiori dettagli si veda qui


http://www.infoautismo.it/autismo.in/portale/index.php/component/search/?searchword=singh&ordering=newest&searchphrase=all&limit=20

 

 

Domenica, 19 Marzo 2017 19:11

Vaccino trivalente: storia di un crimine

Come è possibile visualizzare sullo schema sottostante nel 1963 è stato introdotto il primo vaccino monovalente per il morbillo

Nel 1967 quello per la parotite e per finire nel 1969 quello per la rosolia tutti monovalenti.

 

 

 

 

La Merck ha  ottenuto l'approvazione per il vaccino della parotite nel 1967 dal Department of Biologics Standards of the National Institute of Health (“DBS”), l'agenzia governativa al momento responsabile della concessione di licenze vaccini. Il vaccino è stato sviluppato dal Dr. Maurice Hilleman, al centro di ricerca West Point di Merck, dal virus della parotite che ha infettato la figlia Jeryl Lynn. La Merck continua a utilizzare questo ceppo "Jeryl Lynn" del virus per il suo vaccino oggi.

 

 

Nel 1971 abbiamo per la prima volta il vaccino trivalente MMR che ha in se gli antigeni del morbillo, parotite e rosolia

E qui inizia la travagliata storia di questo vaccino e spieghiamo il perchè.

 

Inizialmente il vaccino era sviluppato, contro la parotite con il ceppo  Jeryl Lynn , usato in USA. Altri due ceppi furono sviluppati: i ceppi  Leningrad-3-Parkow ( Unione sovietica )  e Urabe AM9 ( Giappone ).

Qui iniziano i primi guai

Nel 1986 il vaccino trivalente MMR  col ceppo Urabe ( antiparotite )  inizia a essere commercializzato in Canada. Dopo  decine e decine di meningiti asettiche causate da questo ceppo fu vietata la commercializzazione del vaccino trivalente MMR ( 1990 ).

Nonostante ciò lo stesso trivalente MMR con il ceppo Urabe fu commercializzato nel Regno Unito e sospeso nel 1992 ovviamente provocando centinaia e centinaia di meningiti asettiche.

Come se i canadesi fossero biologicamente diversi dagli abitanti del Regno unito...praticamente un crimine dato che questo vaccina aveva causato centinaia di meningiti in Canada negli anni precedenti.

Anche in Giappone dal 1989 le meningiti asettiche dopo la introduzione del vaccino trivalente MMR aumentarono a dismisura.

Come potete leggere dal seguente documento della Organizzazione mondiale della sanità il ceppo Urabe AM9 è stato vietato.

 

 

 

Il Morupar trivalente ( morbillo - parotite- rosolia ) conteneva fino al 2005 ( si spera ) il ceppo Urabe AM-9 per la parotite....ceppo killer che ha causato migliaia e migliaia di meningiti asettiche in tutto il mondo...ci possiamo ancora fidare di questa $ci€nza?

 

 

Dopo questa ecatombe di migliaia di meningiti asettiche causate in tutto il mondo la Merck pensò bene di cambiare il pericoloso ceppo Urabe con quello più stabile e meno pericoloso usato già negli USA e cioè il ceppo Jeryl Lynn.


Il dubbio è lecito: si è trattato di una sperimentazione su larga scala del ceppo URABE  sulla pelle di migliaia e migliaia di bambini al mondo? Siamo delle cavie ? A voi le riflessioni del caso

 

E' ancora possibile parlare di fiducia nelle istituzioni sanitarie che dovrebbero difendere la salute pubblica?


 Inoltre  il virus del morbillo è stato implicato da numerosi studi nella patogenesi della sindrome autistica

Nel 2014 lo scienziato William Thompson confessa al dr. Hooker padre di un ragazzo autistico che uno studio da lui firmato nel 2004 a nome del DCD USA insieme ad altri firmatari è falso e che esiste una correlazione del 350% fra trivalente ed autismo.

Speriamo che Robert Kennedy Jr. messo a capo da Trunp della futura commissione sulla sicurezza vaccinale dia uno scossone a questa vicenda perchè i milioni di bambini e soggetti autistici e le loro famiglie oltre che tutti i danneggiati da vaccino chiedono giustizia e verità

per maggiori info si vada qui

http://www.infoautismo.it/autismo.in/portale/index.php/component/search/?searchword=thompson&searchphrase=all&Itemid=21

http://www.infoautismo.it/autismo.in/portale/index.php/component/search/?searchword=singh&searchphrase=all&Itemid=21

http://www.infoautismo.it/autismo.in/portale/index.php/component/search/?searchword=wakefield&ordering=newest&searchphrase=all&limit=20

Fonti


https://www.merckvaccines.com/Products/Mmr/Pages/history

https://childhealthsafety.wordpress.com/2012/07/02/merck-vaccine-fraud-2nd-us-court-case-over-mmr-vaccine/

http://www.who.int/vaccine_safety/initiative/tools/MMR_vaccine_rates_information_sheet.pdf

https://www.ncbi.nlm.nih.gov/books/NBK236288/

http://vaccines.procon.org/sourcefiles/MMRII_Package_Insert.pdf

 

Pubblicato in Autismo
Domenica, 19 Marzo 2017 07:11

Vaccino trivalente: storia di un crimine

Come è possibile visualizzare sullo schema sottostante nel 1963 è stato introdotto il primo vaccino monovalente per il morbillo

Nel 1967 quello per la parotite e per finire nel 1969 quello per la rosolia tutti monovalenti.

 

 

 

 

La Merck ha  ottenuto l'approvazione per il vaccino della parotite nel 1967 dal Department of Biologics Standards of the National Institute of Health (“DBS”), l'agenzia governativa al momento responsabile della concessione di licenze vaccini. Il vaccino è stato sviluppato dal Dr. Maurice Hilleman, al centro di ricerca West Point di Merck, dal virus della parotite che ha infettato la figlia Jeryl Lynn. La Merck continua a utilizzare questo ceppo "Jeryl Lynn" del virus per il suo vaccino oggi.

 

 

Nel 1971 abbiamo per la prima volta il vaccino trivalente MMR che ha in se gli antigeni del morbillo, parotite e rosolia

E qui inizia la travagliata storia di questo vaccino e spieghiamo il perchè.

 

Inizialmente il vaccino era sviluppato, contro la parotite con il ceppo  Jeryl Lynn , usato in USA. Altri due ceppi furono sviluppati: i ceppi  Leningrad-3-Parkow ( Unione sovietica )  e Urabe AM9 ( Giappone ).

Qui iniziano i primi guai

Nel 1986 il vaccino trivalente MMR  col ceppo Urabe ( antiparotite )  inizia a essere commercializzato in Canada. Dopo  decine e decine di meningiti asettiche causate da questo ceppo fu vietata la commercializzazione del vaccino trivalente MMR ( 1990 ).

Nonostante ciò lo stesso trivalente MMR con il ceppo Urabe fu commercializzato nel Regno Unito e sospeso nel 1992 ovviamente provocando centinaia e centinaia di meningiti asettiche.

Come se i canadesi fossero biologicamente diversi dagli abitanti del Regno unito...praticamente un crimine dato che questo vaccina aveva causato centinaia di meningiti in Canada negli anni precedenti.

Anche in Giappone dal 1989 le meningiti asettiche dopo la introduzione del vaccino trivalente MMR aumentarono a dismisura.

Come potete leggere dal seguente documento della Organizzazione mondiale della sanità il ceppo Urabe AM9 è stato vietato.

 

 

 

Dopo questa ecatombe di migliaia di meningiti asettiche causate in tutto il mondo la Merck pensò bene di cambiare il pericoloso ceppo Urabe con quello più stabile e meno pericoloso usato già negli USA e cioè il ceppo Jeryl Lynn.


Il dubbio è lecito: si è trattato di una sperimentazione su larga scala del ceppo URABE  sulla pelle di migliaia e migliaia di bambini al mondo? Siamo delle cavie ? A voi le riflessioni del caso

 

E' ancora possibile parlare di fiducia nelle istituzioni sanitarie che dovrebbero difendere la salute pubblica?


 Inoltre  il virus del morbillo è stato implicato da numerosi studi nella patogenesi della sindrome autistica

Nel 2014 lo scienziato William Thompson confessa al dr. Hooker padre di un ragazzo autistico che uno studio da lui firmato nel 2004 a nome del DCD USA insieme ad altri firmatari è falso e che esiste una correlazione del 350% fra trivalente ed autismo.

Speriamo che Robert Kennedy Jr. messo a capo da Trunp della futura commissione sulla sicurezza vaccinale dia uno scossone a questa vicenda perchè i milioni di bambini e soggetti autistici e le loro famiglie oltre che tutti i danneggiati da vaccino chiedono giustizia e verità

per maggiori info si vada qui

http://www.infoautismo.it/autismo.in/portale/index.php/component/search/?searchword=thompson&searchphrase=all&Itemid=21

http://www.infoautismo.it/autismo.in/portale/index.php/component/search/?searchword=singh&searchphrase=all&Itemid=21

http://www.infoautismo.it/autismo.in/portale/index.php/component/search/?searchword=wakefield&ordering=newest&searchphrase=all&limit=20

Fonti


https://www.merckvaccines.com/Products/Mmr/Pages/history

https://childhealthsafety.wordpress.com/2012/07/02/merck-vaccine-fraud-2nd-us-court-case-over-mmr-vaccine/

http://www.who.int/vaccine_safety/initiative/tools/MMR_vaccine_rates_information_sheet.pdf

https://www.ncbi.nlm.nih.gov/books/NBK236288/

http://vaccines.procon.org/sourcefiles/MMRII_Package_Insert.pdf

 

Pubblicato in Vaccini

il Dr. Stefan Lanka vince in tribunale ...

 

 

Fin dai primi anni 1990, il biologo tedesco Dr. Stefan Lanka è stato in prima linea nell' impugnare la

teoria medica affermando che i virus sono la causa di malattie infettive come l'epatite, l'AIDS, la

influenza, poliomielite, l'herpes o il morbillo.

Caroline Markolin ha presentato le attività del Dr. Lanka nella sua conferenza video "Virus Mania"

Sulla base dei suoi studi di virologia, il Dr. Lanka ha scoperto che i virus sono componenti fondamentali di semplice

forme di vita che non esistono negli organismi complessi come gli esseri umani, animali o piante. La sua ricerca

dimostra che i virus che si ritiene causa "infezioni virali" sono particelle di cellule normali, una realtà che

è stata male interpretata. Dr. Lanka ha anche stabilito che i virus non hanno un effetto distruttivo sull'host ( ospite ) , come comunemente si crede.

Questi risultati sono in pieno accordo con  le scoperte del dottor Hamer che hanno dimostrato già nel 1980

che, contrariamente alla teoria standard, i microbi non danneggiano l'organismo, ma giocano invece un 

ruolo di sostegno  durante il processo di guarigione di malattie (vedi Quarta legge biologica della Nuova Medicina).

Il "processo sulla esistenza del virus del morbillo" tra il Dr. Stefan Lanka e tedesco medico David Bardens ha

per ora ricevuto l'attenzione internazionale (servizi nel  2015 sua CTV News Canada e BBC News).

Il caso giudiziario non solo ha riscaldato il "dibattito sui virus" in corso. Ha anche alimentato la discussione sul perchè

della vaccinazione dei bambini e della vaccinazione in generale.

Ecco una breve panoramica dei procedimenti giudiziari:

In data 24 novembre 2011, il Dr. Lanka ha annunciato sul suo sito web che avrebbe offerto un premio di € 100.000

a chiunque potesse dimostrare l'esistenza del virus del morbillo. L'annuncio come segue:

"Il premio verrà pagato, se una pubblicazione scientifica sarà presentata, in cui l'esistenza di morbillo

virus non solo è asserito, ma anche provata e, tra le altre cose, il diametro del

virus del morbillo è determinato. "

 

Nel gennaio 2012, il Dr. David Bardens prese Dr. Lanka sul suo impegno. Ha offerto sei documenti sul tema'

e ha chiesto il Dr. Lanka di trasferire 100.000 € sul suo conto in banca.

Le sei pubblicazioni sono:

 

1. Enders JF, Peebles TC. Propagation in tissue cultures of cytopathogenic agents from patients
with measles. Proc Soc Exp Biol Med. 1954 Jun;86(2):277–286.


2. Bech V, Magnus Pv. Studies on measles virus in monkey kidney tissue cultures. Acta Pathol
Microbiol Scand. 1959; 42(1): 75–85


3. Horikami SM, Moyer SA. Structure, Transcription, and Replication of Measles Virus. Curr Top
Microbiol Immunol. 1995; 191: 35–50.



4. Nakai M, Imagawa DT. Electron microscopy of measles virus replication. J Virol. 1969 Feb;
3(2): 187–97.


5. Lund GA, Tyrell, DL, Bradley RD, Scraba DG. The molecular length of measles virus RNA and
the structural organization of measles nucleocapsids. J Gen Virol. 1984 Sep;65 (Pt 9):1535– 42.


6. Daikoku E, Morita C, Kohno T, Sano K. Analysis of Morphology and Infectivity of Measles
Virus Particles. Bulletin of the Osaka Medical College. 2007; 53(2): 107–14.

 

 

 

Il dr. Lanka ha rifiutato di pagare il denaro in quanto a suo avviso queste pubblicazioni non hanno fornito adeguata

prova. In seguito, il Dr. Bardens ha portato il  Dr. Lanka in tribunale.

Il 12 marzo 2015, la Corte distrettuale di Ravensburg nel sud della Germania ha stabilito ilk dr. Bardens aveva ragione  ed ha ordinato al Dr. Lanka di pagare.

 

Dr. Lanka ha fatto  appello alla sentenza.

Il 16 febbraio 2016, la Corte d'appello di Stoccarda (OLG) ha ri-valutato la prima sentenza,

giudicando che il dottor Bardens non è riuscito a soddisfarre i criteri ed a  fornire la prova dell'esistenza del

virus del morbillo in qualche  pubblicazione, come richiesto dal Dr. Lanka nel suo annuncio.

Pertanto, il Dr. Lanka non deve pagare il premio in denaro.

Il 16 gennaio, 2017, la prima sezione civile della Corte federale di giustizia tedesca (BGH) ha confermato

la sentenza della Corte di Appello di Stoccarda.

Questo argomento, tuttavia, distrae l'attenzione dai punti essenziali.

 

Secondo il verbale del procedimento giudiziario (pagina 7 / primo comma), Andreas

Podbielski, capo del Dipartimento di Microbiologia Medica, Virologia e Igiene all'Università

Ospedale a Rostock, che è stato uno degli esperti nominati al processo, ha dichiarato che, anche se la

esistenza del virus del morbillo potrebbe essere concluso dalla sintesi dei sei documenti presentati dal

Dr. Bardens, nessuno degli autori aveva condotto eventuali esperimenti controllati in conformità a

norme e principi di buona pratica scientifica definiti a livello internazionale.

 

Il professor Podbielski ritiene che questa mancanza di esperimenti di controllo in modo esplicito come

"Debolezza metodologica" di queste pubblicazioni, che sono, dopo tutti gli studi rilevanti sul

soggetto (non ci sono altre pubblicazioni che cercano di tentare di dimostrare l'esistenza del "virus del morbillo").

Pertanto, a questo punto, una pubblicazione sull'esistenza del virus del morbillo che supera la prova di buona

la scienza deve ancora essere consegnata.

Inoltre, al processo è stato osservato che, contrariamente alla sua competenza legale ai sensi del § 4 Infection

Protection Act (IfSG) il Robert Koch Institute (RKI), la più alta autorità tedesca nel campo della

malattie infettive, è riuscito a eseguire un test per il presunto virus del morbillo e di pubblicare questi dati.

Il RKI sostiene che ha fatto studi interni sul virus del morbillo, ma tuttavia, si rifiuta di consegnare o

pubblicare i risultati.

Dr. Lanka: "Con la sentenza della Corte Suprema sul virus del morbillo qualsiasi dichiarazione nazionale o internazionale

sulla presunta esistenza del del morbillo, l'infettività del morbillo, e sul vantaggio e la sicurezza dei

la vaccinazione contro il morbillo, non hanno alcun carattere scientifico e sono stati così privati ​​di

la loro base giuridica. "

Pubblicato in Vaccini

il Dr. Stefan Lanka vince in tribunale ...

 

 

Fin dai primi anni 1990, il biologo tedesco Dr. Stefan Lanka è stato in prima linea nell' impugnare la

teoria medica affermando che i virus sono la causa di malattie infettive come l'epatite, l'AIDS, la

influenza, poliomielite, l'herpes o il morbillo.

Caroline Markolin ha presentato le attività del Dr. Lanka nella sua conferenza video "Virus Mania"

Sulla base dei suoi studi di virologia, il Dr. Lanka ha scoperto che i virus sono componenti fondamentali di semplice

forme di vita che non esistono negli organismi complessi come gli esseri umani, animali o piante. La sua ricerca

dimostra che i virus che si ritiene causa "infezioni virali" sono particelle di cellule normali, una realtà che

è stata male interpretata. Dr. Lanka ha anche stabilito che i virus non hanno un effetto distruttivo sull'host ( ospite ) , come comunemente si crede.

Questi risultati sono in pieno accordo con  le scoperte del dottor Hamer che hanno dimostrato già nel 1980

che, contrariamente alla teoria standard, i microbi non danneggiano l'organismo, ma giocano invece un 

ruolo di sostegno  durante il processo di guarigione di malattie (vedi Quarta legge biologica della Nuova Medicina).

Il "processo sulla esistenza del virus del morbillo" tra il Dr. Stefan Lanka e tedesco medico David Bardens ha

per ora ricevuto l'attenzione internazionale (servizi nel  2015 sua CTV News Canada e BBC News).

Il caso giudiziario non solo ha riscaldato il "dibattito sui virus" in corso. Ha anche alimentato la discussione sul perchè

della vaccinazione dei bambini e della vaccinazione in generale.

Ecco una breve panoramica dei procedimenti giudiziari:

In data 24 novembre 2011, il Dr. Lanka ha annunciato sul suo sito web che avrebbe offerto un premio di € 100.000

a chiunque potesse dimostrare l'esistenza del virus del morbillo. L'annuncio come segue:

"Il premio verrà pagato, se una pubblicazione scientifica sarà presentata, in cui l'esistenza di morbillo

virus non solo è asserito, ma anche provata e, tra le altre cose, il diametro del

virus del morbillo è determinato. "

 

Nel gennaio 2012, il Dr. David Bardens prese Dr. Lanka sul suo impegno. Ha offerto sei documenti sul tema'

e ha chiesto il Dr. Lanka di trasferire 100.000 € sul suo conto in banca.

Le sei pubblicazioni sono:

 

1. Enders JF, Peebles TC. Propagation in tissue cultures of cytopathogenic agents from patients
with measles. Proc Soc Exp Biol Med. 1954 Jun;86(2):277–286.


2. Bech V, Magnus Pv. Studies on measles virus in monkey kidney tissue cultures. Acta Pathol
Microbiol Scand. 1959; 42(1): 75–85


3. Horikami SM, Moyer SA. Structure, Transcription, and Replication of Measles Virus. Curr Top
Microbiol Immunol. 1995; 191: 35–50.



4. Nakai M, Imagawa DT. Electron microscopy of measles virus replication. J Virol. 1969 Feb;
3(2): 187–97.


5. Lund GA, Tyrell, DL, Bradley RD, Scraba DG. The molecular length of measles virus RNA and
the structural organization of measles nucleocapsids. J Gen Virol. 1984 Sep;65 (Pt 9):1535– 42.


6. Daikoku E, Morita C, Kohno T, Sano K. Analysis of Morphology and Infectivity of Measles
Virus Particles. Bulletin of the Osaka Medical College. 2007; 53(2): 107–14.

 

 

 

Il dr. Lanka ha rifiutato di pagare il denaro in quanto a suo avviso queste pubblicazioni non hanno fornito adeguata

prova. In seguito, il Dr. Bardens ha portato il  Dr. Lanka in tribunale.

Il 12 marzo 2015, la Corte distrettuale di Ravensburg nel sud della Germania ha stabilito ilk dr. Bardens aveva ragione  ed ha ordinato al Dr. Lanka di pagare.

 

Dr. Lanka ha fatto  appello alla sentenza.

Il 16 febbraio 2016, la Corte d'appello di Stoccarda (OLG) ha ri-valutato la prima sentenza,

giudicando che il dottor Bardens non è riuscito a soddisfarre i criteri ed a  fornire la prova dell'esistenza del

virus del morbillo in qualche  pubblicazione, come richiesto dal Dr. Lanka nel suo annuncio.

Pertanto, il Dr. Lanka non deve pagare il premio in denaro.

Il 16 gennaio, 2017, la prima sezione civile della Corte federale di giustizia tedesca (BGH) ha confermato

la sentenza della Corte di Appello di Stoccarda.

Questo argomento, tuttavia, distrae l'attenzione dai punti essenziali.

 

Secondo il verbale del procedimento giudiziario (pagina 7 / primo comma), Andreas

Podbielski, capo del Dipartimento di Microbiologia Medica, Virologia e Igiene all'Università

Ospedale a Rostock, che è stato uno degli esperti nominati al processo, ha dichiarato che, anche se la

esistenza del virus del morbillo potrebbe essere concluso dalla sintesi dei sei documenti presentati dal

Dr. Bardens, nessuno degli autori aveva condotto eventuali esperimenti controllati in conformità a

norme e principi di buona pratica scientifica definiti a livello internazionale.

 

Il professor Podbielski ritiene che questa mancanza di esperimenti di controllo in modo esplicito come

"Debolezza metodologica" di queste pubblicazioni, che sono, dopo tutti gli studi rilevanti sul

soggetto (non ci sono altre pubblicazioni che cercano di tentare di dimostrare l'esistenza del "virus del morbillo").

Pertanto, a questo punto, una pubblicazione sull'esistenza del virus del morbillo che supera la prova di buona

la scienza deve ancora essere consegnata.

Inoltre, al processo è stato osservato che, contrariamente alla sua competenza legale ai sensi del § 4 Infection

Protection Act (IfSG) il Robert Koch Institute (RKI), la più alta autorità tedesca nel campo della

malattie infettive, è riuscito a eseguire un test per il presunto virus del morbillo e di pubblicare questi dati.

Il RKI sostiene che ha fatto studi interni sul virus del morbillo, ma tuttavia, si rifiuta di consegnare o

pubblicare i risultati.

Dr. Lanka: "Con la sentenza della Corte Suprema sul virus del morbillo qualsiasi dichiarazione nazionale o internazionale

sulla presunta esistenza del del morbillo, l'infettività del morbillo, e sul vantaggio e la sicurezza dei

la vaccinazione contro il morbillo, non hanno alcun carattere scientifico e sono stati così privati ​​di

la loro base giuridica. "

Pubblicato in Morbillo
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