Wakefield sul disastro dei vaccini e degli antibiotici
Descrizione
"Quindi la mutazione avviene sempre più
velocemente ogni volta.
L'industria farmaceutica ha abbandonato
nuovi antibiotici e noi, ovvero il pubblico,
dobbiamo affrontare questi batteri
altamente patogeni, multi resistenti
tanto da far chiudere corsie e ospedali,
e che infettano le prostesi e uccidono.
Il sogno è diventato un incubo,
e tutti noi siamo resposabili
di questo in qualche modo.
La differenza tra questo e i vaccini
è molto sottile.
Anche i vaccini sono stati accolti
come un miracolo
e i tre stessi elementi sono
entrati in gioco:
l'abilità naturale di sopravvivere
che hanno gli organismi.
Subito dopo l'introduzione del vaccino
contro l'epatite B, c'è stata
una 'fuga mutante del virus',
cioè virus che ora
sono diventati
il genotipo dominante
e che sfuggono
all'immunità data dal vaccino.
Abbiamo visto la stessa cosa
con il batterio della Pertosse.
Il secondo elemento è la volontà
da parte dei medici di 'credere',
di fidarsi, di aver fede...
"Questa è la cosa migliore
che abbiamo mai fatto"
E il terzo elemento, il più insidioso
e potente, è che i vaccini
sono il futuro dell'industria farmaceutica.
Questa non è la mia opinione,
potete leggerlo sul Wall Street Journal".